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Aubonne
20/09/2021
Del benessere che puoi provare se memorizzi una poesia.
🤩Allenare mente e corpo
Recentemente, così per gioco, ma anche motivata dal vedere la memoria di mia mamma oramai anziana deteriorarsi, mi sono messa in testa che volevo rimettermi a memorizzare una poesia.
E per metterci un challenge in più: memorizzare una poesia al mese.
Ho cominciato in questo mese di marzo, e ho scelto la poesia “Portami il girasole ch’io lo trapianti” di Eugenio Montale.
In questo percorso, mi sono stupita di quanto mi stia nutrendo questa mia decisione un pò pazzerella.
Questi i risultati più importanti già raggiunti:
🍀 Spinta in avanti nella FIDUCIA IN ME STESSA: Ho sentito infatti una grande soddisfazione nel sentirmi capace di memorizzare una poesia in pochi giorni
🍀 Mi sono sentita accompagnata nei MOMENTI GIU’ di questo mese: non appena ho pensieri tristi, mi ripeto la poesia e subito mi sento più FELICE
🍀 E mi MERAVIGLIO ogni giorno dei tesori che scopro e che nasconde questa poesia: per esempio nei primi giorni mi meravigliavo della sonorità degli “azzurri specchianti del cielo”, poi sono passata a MERAVIGLIARMI dei molteplici contrasti, e ancora ogni giorno trovo un elemento che mi MERAVIGLIA e che mi NUTRE profondamente.
Vi siete sicuramente già chiesti anche voi come controllare i pensieri e essere più tranquilli dentro. Probabilmente avrete già trovato e provato diverse soluzioni: meditazione, mindfulness, attenzione al respiro...
La proposta che vi faccio è di provare anche voi questa idea della memorizzazione di una poesia per un mese, tanto per cominciare. E di lasciarvi trascinare dalla creatività che sentirete nascere in voi, senza mettervi limiti, per esempio se vi viene di tradurre la poesia in un dipinto o in una melodia fatelo. Lasciatevi trasportare dalla gioia che la poesia fa nascere in voi.
E se alla fine del mese l’esperienza vi è piaciuta, ripetetela!